Curiosità e musei: in questo articolo ho cercato di raccontare i musei più strani e curiosi che ci sono in Europa (museo dell’esperanto a Vienna, del Flipper a Budapest, delle rane in Svizzera, dell’arte florescente a Amsterdam,….) perché, come dice A.J.Heschel “L’inizio della felicità sta nel comprendere che una vita senza meraviglia non vale la pena di essere vissuta“.
- Il Museo dell’esperanto in Austria a Vienna
- Il Flipper Museum in Ungheria a Budapest
- Il Museo delle rane in Svizzera
- Il Museo dell’arte florescente in Olanda ad Amsterdam
- Il museo dell’elettricità tra fulmini e saette in Estonia a Tallin
1. Il Museo dell’esperanto in Austria a Vienna
L’esperanto mi ha sempre affascinato. trovo che la possibilità di parlare tutti la stessa lingua sarebbe fantastico! Certo c’è l’inglese, ma parlare l’esperanto tutti quanti, sarebbe tutt’altra cosa. L’obiettivo di Ludwig Lazarus Zamenhof, che inventò l’esperanto nell’ottocento, era quello di agevolare la comunicazione tra persone appartenenti a nazionalità differenti. Se, come me, siete affascinati da questo argomento, sappiate che a Vienna c’è un vero e proprio museo dell’esperanto.
L’esperanto è oggi tra le 200 lingue più parlate nel mondo che sono in tutto 6000 e ci sono circa 1000 persone madrelingua tra cui George Soros, finanziere americano di origine ungherese. Nel museo è possibile effettuare visite guidate (per bambini e per adulti) o semplicemente osservare ili materiale esposto che va dalle foto dei primi appassionati dell’esperanto a grammatiche, romanzi, oggetti come dentifrici e bevande con etichette scritte in questa lingua che, nella testa del suo inventore, doveva diventare universale.
2. Il Flipper Museum in Ungheria a Budapest
Il Fliepper Museum si trova a Budapest ed è un vero e proprio museo dei “videogiochi vintage”. Qui infatti potete trovare tutti i videogiochi da bar degli anni 80-90 ma il bello è che potrete giocarci finché ne avete voglia! Noi infatti ci siamo rimasti un intero pomeriggio e Gabri si è ovviamente divertito tantissimo! All’interno c’è anche un bar per un rapido spuntino e un negozietto che vende gadget, noi ci siamo presi 2 t-shirt molto carine!
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3. Il Museo delle rane in Svizzera
Il museo delle rane si trova a Estavayer-le-Lac, cittadina medievale a poco più di 50 chilometri a nord di Losanna sul lago Neuchatel. Si tratta di un museo veramente curioso nato dalla mente eccentrica di Francois Perrier che, verso la metà dell’ottocento, impagliò circa 100 rane posizionandole in modo da ricreare scene di vita quotidiana: una partita a domino, una festa, un negozio di un barbiere,….oltre alle rane il museo presenta anche un esposizione di pistole e di attrezzatura militare che va dal medioevo all’inizio del XX secolo.
“L’inizio della felicità sta nel comprendere che una vita senza meraviglia non vale la pena di essere vissuta”
A.J.Heschel
4. Il Museo dell’arte florescente in Olanda ad Amsterdam
Il museo Electric Ladyland è stato fondato da Nick Padalino che guida i visitatori alla scoperta dei vari tipi di fluorescenza. Pareti splendenti, minerali che da grigi pezzi insignificanti assumono colori fluorescenti se sottoposti a una luce ultravioletta ma anche oggetti di uso quotidiano come lenticchie e conchiglie che diventano colorati e brillanti. Il museo si trova a poca distanza dalla casa di Anna Frank.
5. Il museo dell’elettricità tra fulmini e saette in Estonia a Tallin
Questo museo spiega, attraverso esperienze multisensoriali, diversi fenomeni elettrici, sonori e ottici! Ma il top è decisamente la dimostrazione (a orari prefissati) effettuata con 3 bobine di Tesla, durante la quale vengono “scaricati” fulmini viola bluastri come se ci fosse un mega temporale.
Qui trovate l’intero racconto della nostra esperienza e il link al museo per avere tutte le info aggiornate.
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