Sorrento insolita: la valle dei mulini

Sorrento insolita: la valle dei mulini. La Valle dei Mulini vi offrirà l’occasione di ammirare un borgo di edifici fatiscenti e disabitati abbarbicati sulle pareti di un crepaccio. Si perché la profonda spaccatura della roccia che ospita queste costruzioni è stata originata dalla grande eruzione che devastò l’area circa 35.000 anni fa.

Qui, venne costruito un mulino che, sfruttando le acque del sottostante torrente, veniva utilizzato per la macinazione del grano da vendere agli abitanti di Sorrento. Oltre al mulino venne costruita anche una segheria per il taglio di varie tipologie di legname (di ulivo, ciliegio e noce) e un lavatoio pubblico.

Venne insomma realizzato un vero e proprio complesso industriale, un luogo di vita popolare, che oggi sembra un villaggio fantasma!

La costiera era collegata a Sorrento da un ponte che passava sopra alla valle; nel 1866 si decise però di eliminare il ponte riempiendo in parte la gola per realizzare una piazza. Fu così che il Vallone dei Mulini fu diviso in due: da una parte lo sbocco al mare e dall’altra il piccolo complesso industriale di cui oggi si possono ammirare solo i ruderi dal momento che le attività del vallone cessarono di funzionare agli inizi del XX secolo. Lo sbarramento artificiale infatti modificò radicalmente il clima della zona, con una totale assenza di vento e un’umidità all’80% la vita qui divenne pressochè impossibile. Per contro iniziarono a proliferare alcune piante rare se non addirittura quasi scomparse!

Per saperne di più vi lascio il link al sito del FAI Fondo per l’Ambiente Italiano

Come arrivare alla Valle di Mulini da Napoli

Per andare da Napoli alla Valle di Mulini con i mezzi bisogna prendere la circumvesuviana da Napoli Porta Nolana a Sorrento (17 fermate, 1 ora e 10 minuti). Da qui arrivate alla Valle dei Mulini a piedi in 5 minuti (sono in tutto circa 550 metri! 😉