Monte Carlo o si ama o si odia. Una selva di condomini da cui svettano alcune grattacieli è il risultato di quarant’anni e oltre di speculazione edilizia, non a caso il principe Ranieri era conosciuto come il “prince batisseur” ossia il “principe costruttore”. I prezzi degli appartamenti sono alle stelle, uno studio da 35 metri quadrati costa quasi 2 milioni e un posto auto 300.000 euro. Detto questo il Principato di Monaco, personalmente, mi affascina sempre. Ho lavorato qui per alcuni anni e tornarci è per me un tuffo nel passato. Ma veniamo a noi. Cosa vedere a Monte Carlo?
Per semplicità vi indico le cose a mio avviso da vedere specificandovi i “quartieri” in cui si trovano in modo da potervi orientare meglio. Almeno lo spero 😉
- Fontvieille con le sue Terrasses e la Collection de Voitures
- Monaco Ville con il Palais Princier e il Musee Oceanographique
- La Condamine con il Port Hercule
- Monte Carlo con il casinò e l’Opera Hause
- Larvotto… e i giardini Giapponesi.
- Fontvieille con le sue Terrasses e la Collection de Voitures
Fontvieille si trova all’estremità occidentale di Monaco ed è la zona più recente del Principato. Qui potrete:
- visitare le Terrasses de Fontvieille che, con i suoi giardini pubblici sul tetto, ospita tre musei: la Collection de Voitures Anciennes ossia una raccolta di auto sia d’epoca (in realtà si parte dalle carrozze trainate da cavalli) sia più recenti comprese alcune macchine di Formula 1 passando da una fantastica Suiza spagnola del 1928. Si tratta della collezione di auto che il principe Ranieri decise di donare al Principato. Gli altri due musei sono il Museo Navale (a mio avviso solo per veri appassionati, espone 250 modellini di navi) e il Musee des Timbres et des Monnaies con francobolli, medaglie e monete rare.
- visitare il Jardin Exotique da cui si può godere di una vista spettacolare fino all’Italia e dove potrete ammirare piante del Suafrica, del Messico, della Penisola Arabica e degli Stati Uniti. Per i prezzi, i giorni e gli orari di apertura date un’occhiata qui.
- In ultimo qui, soprattutto se viaggiate con bambini o comunque volete risparmiare un po’, trovate un McDonald’s con vista sugli yacht!
2. Monaco Ville con il Palais Princier e il Musee Oceanographique
Questa zona risparmiata dalla speculazione edilizia mantiene un fascino di “quasi normalità” (se si escludono i vari negozietti che vendono souvenir del Principato veramente improbabili come le tazze con l’effigie del Principe, maglie di Formula 1 e roba simile. Che comunque anche se un pò kitch rappresentano sempre il ricordo del proprio viaggio). Questo è il fulcro amministrativo, religioso e regale del principato. Cosa vedere in questa zona di Monte Carlo?
- il Palais Princier ossia il Palazzo del Principe dove si possono visitare gli appartamenti di rappresentanza e le sale del trono. Il palazzo era in origine una fortezza militare genovese trasformata successivamente nella residenza della famiglia Grimaldi che qui si insediarono prima come signori feudali, poi come principi sovrani. Qui vi abitano ormai da più di 700 anni! Vi lascio il link per avere tutte il info aggiornate sulle visite!!
- il Musee Oceanographique comprende un acquario mediterraneo, uno tropicale e una vasca con squali. Ci sono poi alcune attività da pagare a parte oltre al biglietto di ingresso. Sinceramente nulla di entusiasmante, a mio avviso non ne vale la pena ma questa è, come sempre, una mia personalissima opinione.
3. La Condamine con il Port Hercule
Qui si possono ammirare gli yacht ormeggiati in porto, alcuni sono veramente giganti! C’è anche una piscina con trampolino e in inverno la pista per il pattinaggio su ghiaccio. Se siete da queste parti vi consiglio di pranzare o cenare all Stars “n” Bars, moderno, originale e con ottimi (ma non economici) hamburger. Noi per 2 hamburger (un doppio cheese burger e un hamburger, una coca cola e una un bibita super vegana 😉 abbiamo speso 45 euro. Qui vi lascio il link allo Stars “n” Bars così potete dare un’occhiata al menù e ai prezzi…sono genovese al 100%!
4. Monte Carlo con il casinò e l’Opera Hause
Il Casinò e l’Opera House, entrambe disegnati da Charles Garnier, l’architetto dell’ottocento che ha realizzato l’Opera di Parigi, sono sicuramente il “simbolo” del Principato. Che dire? Un giro al Casinò è imperdibile anche solo per ammirare le sue sale, tenete conto che possono entrare nella “zona gioco” solo i maggiorenni per cui se avete figli non potranno venire con voi. Un’idea carina però potrebbe essere quella di pranzare al ristorante del casinò nel Salon Rose (qui i bambini possono entrare) che offre un menù a 20 o 46 euro a persona. Alla mattina invece potete degustarvi un caffè al Caffè de Paris con vista sul Casinò e sull’Hotel di super lusso che si trova di fronte. Io mi sono letta il giornale e mi sono divertita a vedere il via vai di auto di super lusso! Ah il caffè è ovviamente “normalissimo” e costa 5 euro! Ma se, come a me, vi diverte osservare il via vai di questi super ricconi 😉 ne vale la spesa.
5. Larvotto… e i giardini Giapponesi. Allora, a me i giardini giapponesi sono piaciuti molto seppure, durante la mia visita la zona fosse un vero e proprio cantiere a cielo aperto (è incredibile…continuano a costruire!). Per quanto mi riguarda, una vera oasi di pace ma per potervela vivere così dovete andarci presto. Alle 9.30 è arrivata un’ondata di turisti che ha completamente rovinato l’atmosfera! Se fossi andata più tardi credo non mi sarebbe piaciuto proprio, al mattino invece ero sola e mi sentivo molto zen 😉
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