Verso i primi di ottobre i negozi iniziano, ormai sempre più con largo anticipo, ad “addobbarsi” per la festa di Halloween. Compaiono zucche, scheletri, teschi, …. e compaiono i primi gadget da comprare per festeggiare quest’evento. Ecco, a me Halloween non piace proprio. Non so perché. Forse perché “ai miei tempi” non si festeggiava, forse perché non amo mascherarmi, forse perché è una di quelle feste ludiche in cui “ci si deve divertire” e a me, visto il mio brutto carattere”, il verbo dovere non piace mai. Neanche se “coniugato” con “divertire”, o forse “soprattutto” se coniugato con “divertire”. Ecco perché vi voglio parlare di Diwali, festa indiana della luce, della vittoria del bene sul male, della conoscenza sull’ignoranza.

Detto ciò, sono anni che sono a conoscenza di un’altra festa che si festeggia più o meno nello stesso periodo di Halloween, è la festa di Diwali. La festa della luce, della vittoria del bene sul male, della conoscenza sull’ignoranza. Ecco, quest’anno ho deciso di festeggiare il Diwali, una festa indiana, piena di gioia, luci, colori e carica di significato. Forse perché mi piacciono i colori accesi, forse perché ho voglia di far entrare nella mia casa una luce che vinca sulle tenebre; qualunque sia il motivo, qui trovate tutto quello che c’è da sapere sul Diwali: da come funzionano i festeggiamenti, alle attività che si possono svolgere con i bambini, alle ricette indiane per festeggiarlo, a come si può addobbare la casa, ….. spero vi piaccia. E buon Diwali a tutti!

Diwali la festa delle mille luci. Le candele e altri lumini vengono accesi in tutta la casa come simbolo di vittoria del bene sul male, della luce sulle tenebre, della conoscenza sull’ignoranza.
  • È una delle più importanti feste indiane
  • Simboleggia la vittoria del bene sul male, della luce sulle tenebre, della conoscenza sull’ignoranza
  • Segna il giorno in cui il re Rama, dopo aver sconfitto i demoni, tornò a casa ad Ayodhya. Il popolo, al ritorno del re che era stato assente per 14 anni, lo accolse accendendo file (AVALI) di lampade (DIPA) in suo onore. Da qui il nome di DIPAWALI o più semplicemente DIWALI
  • Per questo motivo è chiamata anche “festa delle luci”. Durante i festeggiamenti infatti, si accendono in tutta la casa candele o lampade tradizionali chiamate DIYA

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“Non c’è strada troppo lunga per chi cammina lentamente e senza fretta; non ci sono mete troppo lontane per chi si prepara ad esse con la pazienza.” Jean de la Bruyere

Buon Diwali, festa indiana della luce, a tutti coloro che, come me, vorranno festeggiarla con l’augurio che la conoscenza vinca sull’ignoranza e la luce entri in maniera sempre più prorompente nelle nostre vite!