Il borgo di Bonassola sorge a ridosso di una bellissima baia di pietroline e acqua turchese, attorno il verde della macchia mediterranea. Si tratta di un borgo dalle antiche tradizione marinare, i bonassolesi infatti crearono le prime forme di assicurazione: nel 1569 venne istituito un fondo per riscattare i marinai e i cittadini caduti nelle mani dei pirati che, a quei tempi, infestavano questi mari. Nella chiesa di S. Caterina sono infatti raccolti tanti ex voto testimonianza del passato marinaro.
Con una breve passeggiata di circa 1 Km si arriva alla Cappella della Madonna della Punta sulla scogliera da cui si gode di una bellissima vista.
Noi siamo andati nella spiaggia libera che si trova verso ponente ma, chi preferisce gli stabilimenti balneari, ne può trovare diversi: Bagni San Giorgio, Bagno Sabbia d’Oro (dove siamo andati a farci una bella colazione con caffè e brioches: 2 caffè e 3 brioches in totale 7 euro) e Bagni Blu Marlin. Dopo una mattinata di sole e mare sulla bellissima spiaggia di Bonassola però….ci è venuta fame e abbiamo “perlustrto” le trattorie della zona prima di decidere dove andare.
Abbiamo infine optato per la Rosticceria Gastronomia La Madonnina dove ci siamo divisi 2 abbondantissime fritture di pesce in 4, mezzo litro di vino bianco freddissimo (era necessario! 😉), acqua gasata, 2 estathè e 1 caffè, in tutto 50 euro. Frittura e vino bianco super consigliati!
A questo punto avrei fatto volentieri un altro bagno nel mare di Bonassola ma abbiamo optato per fare una passeggiata lungo la ciclopedonale Levanto Bonassola.
La ciclopedonale si sviluppa in parte lungo gallerie illuminate (perfette per la loro “frescura” in estate) e in parte si affaccia su scogliere a picco sul mare. Il percorso è in piano e quindi percorribile da chiunque, perfetto per chi ha bambini anche in passeggino. Tenete conto che per andare a piedi da Bonassola a Levanto ci vogliono circa 30 minuti.
Questo percorso non è altro che il vecchio tratto ferroviario a binario unico tra Riva Trigoso e Pisa, abbandonato nel 1970 a seguito del raddoppio del tratto ferroviario Sestri Levante-La spezia. Il primo tratto, Levanto Bonassola, fu inaugurato nel 2010, l’anno successivo, grazie a un finanziamento di circa 300.000 euro dalla Regione Liguria, vennero ultimati i lavori del tratto Bonassola Framura. Dal 2015 questo percorso è stato battezzato “cicolpedonale mare e monti”.
Da Levanto abbiamo ripreso il treno per tornare a Genova.
La ciclopedonale si sviluppa in parte lungo gallerie illuminate (perfette per la loro “frescura” in estate) e in parte si affaccia su scogliere a picco sul mare. Il percorso è in piano e quindi percorribile da chiunque, perfetto per chi ha bambini anche in passeggino. Tenete conto che per andare a piedi da Bonassola a Levanto ci vogliono circa 30 minuti.
Come andare a Bonassola
Volendo si può andare a Bonassola in auto ma io consiglio sempre il treno anche perché, in questo modo, potrete arrivare a Bonassola per fare il vostro bagno in mare e ritornare da Levanto dopo la passeggiata lungo la ciclopedonale Levanto Bonassola.
Da Genova Brignole a Bonassola il treno impiega in media 1 ora e mezza (bisogna prendere dei locali che fanno tutte le fermate ma la vista che si gode dal finestrino sul mare e le scogliere è decisamente notevole), il costo del biglietto alla data della mia gita era di 6,6 euro per 1 adulto.
Da Levanto a Genova Brignole il treno impiega in media 1 ora e il costo del biglietto è sempre di 6,6 euro.
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