Cosa vedere in Nuova Zelanda ma anche quando andare, come arrivare, quali sono i documenti necessari…qui trovate tutte le informazioni per organizzare un viaggio in Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda, dall’altra parte del mondo, è considerata una delle destinazioni al top per quanto riguarda le sue bellezze naturalistiche. Dai fiordi alle spiagge dorate, dai vulcani ai ghiacciai fino alle aree geotermali questo paese, con più pecore che abitanti, è una vera meraviglia della natura!

1. Dove si trova la Nuova Zelanda?
2. Nuova Zelanda: cosa vedere?
3. Nuova Zelanda clima e temperature: quando andare
4. Come arrivare in Nuova Zelanda
5. Nuova Zelanda: fuso orario, documenti necessari, moneta, situazione sanitaria e sicurezza
6. Nuova Zelanda foto

1. Dove si trova la Nuova Zelanda?

 La Nuova Zelanda è un arcipelago costituito da due grandi isole: l’Isola del Nord, che ha un’estensione di circa 114 mila chilometri quadrati e l’Isola del Sud grande indicativamente 150 mila chilometri quadrati. Ci sono poi una serie di isole più piccole e più o meno vicine; alcune distano solo poche centinaia di metri dalle isole maggiori, altre ben 500 chilometri come le isole Stewart o le Isole Auckland.

La Nuova Zelanda si trova nell’emisfero sud a ben 2000 chilometri di distanza dall’Australia da cui è separata dal Mare di Tasman. Lunga 1.500 chilometri non è poi così diversa dall’Italia anzi assomiglia in buona parte al nostro paese solo che … “a testa in giù”! 😉

 2. Nuova Zelanda: cosa vedere?

Cosa vedere in Nuova Zelanda? Domanda a cui non è facile rispondere, si perché quello che mi è piaciuto della Nuova Zelanda è il senso di libertà che mi ha trasmesso. Si tratta quindi più di una sensazione che di un elenco di posti da vedere. Bellissima dal punto di vista naturale è, a mio avviso, un po’ carente dal punto di vista “umano”. Ma mi spiego meglio: in Nuova Zelanda ci sono tantissime bellezze paesaggistiche ma non ho sentito quel “trasporto”, quell’attrazione e curiosità verso diverse culture e popolazioni che invece ho provato visitando molti paesi asiatici come la Birmania (in primis), l’Indonesia, la Cina,….per cui se per voi, come per me, viaggiare significa principalmente conoscere nuove culture forse la Nuova Zelanda non fa per voi. Ma torniamo alla nostra domanda: cosa vedere in Nuova Zelanda? Qui vi lascio la mia top list sperando possa esservi utile per organizzare il vostro viaggio dall’altra parte del mondo!

1. Iniziando dal nord: Cape Reinga ossia il punto più settentrionale della Nuova Zelanda dove si incontrano l’Oceano Pacifico e il mare di Tasman … e questo incontro è visibile ad occhio nudo grazie alle due correnti che hanno diverse tonalità di azzurro! Il posto è magico, qui infatti le anime dei morti iniziano il loro viaggio verso l’aldilà.
2. Ninety Mile Beach è una spiaggia lunghissima, sembra di essere decisamente fuori dal mondo. Mi ricordo che al corso preparto mi avevano detto di “visualizzare”, quando iniziavano le doglie, un posto che mi piaceva particolarmente. Io avevo subito deciso di visualizzare Ninety Mile Beach …. Gabriele è nato dopo ore di travaglio col cesareo, diciamo che Ninety Mile Beach non mi ha portato molto bene! 😉
3. Rotorua è veramente incredibile, forse il posto che ho preferito assieme alle Waitomo Caves. Qui infatti c’è un’incredibile concentrazione di geyser, fanghi bollenti e laghi colorati. Qualcosa di simile si può ammirare anche in Islanda ma in Nuova Zelanda, sarà per il sole e le belle giornate, è tutto molto più grandioso ed affascinante.
4. Auckland che dire? E’ la capitale della Nuova Zelanda ma, con i suoi 1,6 milioni di abitanti, è ben lontana da essere un’affollata e caotica metropoli. Cosa mi è piaciuto di Auckland? Salire sulla SkyTower per ammirare il panorama della città dall’alto. L’ascensore vi porterà in cima alla torre in 40 secondi e, se siete coraggiosi, io non lo sono e non ho pertanto provato, vi potrete cimentare nello SkyJump ossia il bungee jumping dalla torre o lo SkyWalk ossia una camminata sul bordo esterno della torre con corda e imbragatura!
5. Le Waitomo Caves sono grotte popolate da un esercito di insetti luminescenti che, come le lucciole, emettono la luce al buio illuminando queste grotte come un cielo stellato da bagliori verde-blu. E’ possibile visitare le Waitomo Caves con una visita guidata su barche che scivolando all’interno di queste cavità terrestri sorprendentemente illuminate da questi animaletti che esistono solo qui.
6. L’Abel Tasman National Park è famoso per il sentiero di circa 50 Km (percorribili in circa 3 giorni) che si snoda lungo la costa tra acque turchesi, spiagge idilliache, ponti tibetani e una vegetazione lussureggiante. Noi lo abbiamo però visitato in giornata utilizzando i water taxi che collegano i vari punti del percorso escursionistico.
7. Mildford Sound è un fiordo silenzioso e spettrale con cascate e gruppi di foche sonnolente appisolate sugli scogli. Io lo ho visitato in barca con una visita in giornata … occhio perché questa zona è tra le più piovose della Nuova Zelanda per cui non dimenticatevi di indossare una giacca impermeabile!
8. Il Franz Josef Glacier è un ghiacciaio che si trova nell’isola del sud della Nuova Zelanda situato a circa 300 metri sul livello del mare e facile da raggiungere. Sinceramente non ne sono rimasta particolarmente colpita anche se vedere comparire un ghiacciaio in mezzo alle felci è sicuramente molto curioso e particolare.

3. Nuova Zelanda clima e temperature: quando andare

 La Nuova Zelanda si trova nell’emisfero meridionale per cui le stagioni sono invertite rispetto all’Italia, quando da noi è inverno in Nuova Zelanda è estate e viceversa. Il clima è oceanico, mite al nord e fresco al sud (il contrario dell’Italia) ed è piuttosto ventoso e piovoso con una discreta variabilità all’interno della stessa giornata. La traiettoria dei cicloni tropicali non intercetta in linea di massima la Nuova Zelanda ma talvolta qualche ciclone, solitamente indebolito, può toccare la Nuova Zelanda portando vento, pioggia e onde anomale.  I cicloni negli ultimi anni hanno interessato il paese tra metà dicembre e metà aprile con maggior concentrazione tra gennaio e marzo.

Quando andare in Nuova Zelanda? Il periodo migliore per andare in Nuova Zelanda, alla luce di quanto ci siamo appena detti, risulta quindi essere tra dicembre e marzo (io sono stata tra novembre e dicembre) dal momento che in questo periodo il clima è fresco al sud e caldo al nord per cui si presta a visitare le due isole in totale serenità. In ogni caso si può benissimo visitare la Nuova Zelanda anche in inverno (cioè ad Agosto), magari concentrandosi maggiormente sull’Isola del Nord dove le temperature non scendono mai sotto i 5°C e le nevicate sono quasi del tutto assenti.

4. Come arrivare in Nuova Zelanda

 La Nuova Zelanda si trova agli antipodi dell’Italia e, per lo meno alla data di redazione di questo articolo, non ci sono voli diretti che partono dal nostro paese per la Nuova Zelanda. Per cui, se decidete di andare nello stato insulare dell’Oceania, armatevi di tanta pazienza perché per raggiungerla ci vogliono dalle 23 alle 30 ore di volo. Per arrivare in Nuova Zelanda si può passare dall’Asia (io ho fatto così) o dagli Stati Uniti (questa soluzione richiede più tempo). Tenete conto che i “voi più veloci” (ad esempio Milano – Auckland con scalo a Singapore, in tutto circa 24 ore) sono anche i più cari. A Maggio 2020 questa tratta ad esempio costa 1.035 euro viaggiando con la Singapore Airlines, mentre si spendono 673 per la tratta Milano-Londra-Hong Kong-Auckland per un totale di 31 ore di viaggio con la British Airways e la Cathay Pacific. Una delle mie compagnie preferite è la Emirates che vola a Auckland (partendo da Milano) con scalo di circa 3 ore a Dubai e due voli rispettivamente di 6 ore (Milano – Dubai) e 16 ore (Dubai – Auckland).

Quello che mi sento di consigliare, se si ha abbastanza tempo e non si amano i viaggi aerei troppo lunghi, è di spezzare l’itinerario con una sosta in Asia (o negli Stati Uniti), io ad esempio mi ero fermata in Thailandia.

5. Nuova Zelanda: fuso orario, documenti necessari, moneta, situazione sanitaria e sicurezza

Fuso orario Nuova Zelanda: +10 ore durante l’inverno australe e l’estate europea e +12 ore durante l’inverno europeo e l’estate australe

Lingua Nuova Zelanda: inglese e maori

Documenti necessari per la Nuova Zelanda: passaporto con validità residua, alla data di partenza per la Nuova Zelanda, di almeno 3 mesi o di 1 mese se l’Autorità di rilascio del passaporto ha una propria rappresentanza diplomatico-consolare in Nuova Zelanda

Patente per guidare in Nuova Zelanda: internazionale. E’ ammessa quella italiana se tradotta in inglese (si consiglia però di far eseguire la traduzione da un traduttore professionale e farsene certificare la conformità all’italiano).

Sicurezza noi non abbiamo avuto nessunissimo problema e ci siamo sempre sentiti super tranquilli, va però ricordato che, a fronte degli attacchi terroristici a due moschee nella città di Christchurch, il Governo neozelandese ha innalzato il livello di allerta per i rischi alla sicurezza nazionale da “basso” a “elevato”.

La Nuova Zelanda è un paese altamente sismico dal momento che si trova sulla faglia tra la placca australiana e quella pacifica. In Nuova Zelanda si registrano infatti circa 15.000 eventi sismici all’anno di cui 100/150 sono percepiti dagli esseri umani.

Il sistema sanitario è buono e io lo ho anche testato dal momento che, durante il nostro viaggio, mi sono ustionata per cui ho fatto ricorso alle strutture ospedaliere del paese e mi sono trovata benissimo.

In ogni caso vi consiglio, come sempre, di visitare il Sito del Ministero degli Esteri italiano per avere gli aggiornamenti in tempo reale in materia di salute e sicurezza alla data del vostro viaggio.

6. Nuova Zelanda foto

I prezzi indicati in questo articolo sono quelli in vigore alla data di redazione dello stesso pertanto vi consiglio di verificarli sui siti che trovate indicati nel post. E se decidete di visitare questa destinazione mandatemi le vostre foto e … Buon viaggio!

Valeria