Cosa vedere a Bruxelles

Cosa vedere a Bruxelles? Il suo centro dalla forma inconfondibile, il pentagono, in cui si concentra la maggior parte delle cose da vedere, con monumenti e attrazioni culturali ma anche negozi, caffè, bar e luoghi dove mangiare.

Tra il 1356 e il 1383, vennero rifatte le mura della città creando un tracciato pentagonale visibile ancora oggi e all’interno del quale si trova la maggior parte delle cose da vedere a Bruxelles. Qui vi presento il mio itinerario lungo poco più di 3 chilometri e percorribile in meno di 1 ora (senza soste) lungo il quale è possibile ammirare le principali cose da vedere a Bruxelles, spero possa esservi utile per organizzare il vostro viaggio!

1. La Grand Place, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, è il cuore del centro storico di Bruxelles nonché una delle più belle piazze del mondo caratterizzata dalla sua incredibile architettura fiamminga. Qui nacque, nell’XI secolo, il primo mercato belga attorno al quale, successivamente, vennero eretti i palazzi delle corporazioni. Quasi interamente distrutta dai bombardamenti francesi nel 1695, venne interamente ricostruita con i bellissimi palazzi che si possono ammirare ancora oggi.

Qui si possono ammirare le bellissime facciate delle case delle corporazioni: la corporazione degli ebanisti, degli arcieri, dei battellieri,….è una piazza molto viva sia di giorno che di notte. Veramente bellissima!

2. Musees Royaux des Beaux-Arts racchiude una fantastica collezione sull’arte belga e fiamminga con tante opere tra cui spiccano quelle di Rubens.

3. Il Museo Magritte è il top! Adibito presso l’Hotel Atenoh ospita un’interessantissima collezione dell’artista vissuto a lungo a Bruxelles. Qui troverete sculture, poster, dipinti e altre opere realizzate da René Magritte. Il museo di trova vicino al Museo delle Belle Arti.

4. Musee des Instruments de Musique espone una fantastica raccolta di strumenti musicali antichi e contemporanei all’interno dell’Old England ossia un grande magazzino Art Nouveau. Una caratteristica che ho molto apprezzato sono le cuffie a infrarossi grazie alle quali gli strumenti in mostra si animano facendo sentire il loro suono!

5. Il Manneken-Pis è la statua in bronzo di un bambino che fa la pipì…potrà piacervi o no ma, come scoprirete voi stessi, questo ragazzino è un po’ un simbolo di “Bruxelles” lo troverete infatti su tazze, T-shirt, portachiavi, …

6. La Cathedrale des Saints Michel et Gudule (San Michele patrono della città e Santa Gudula), costruita a partire dal 1225 (ci vollero 3 secoli per completarla!), è decisamente la più grande e bella di Bruxelles. Bellissime le sue vetrate policrome super colorate!

7. Eglise Saint-Jean Baptiste au Beguinage è uno dei beguinage (istituto di carità per donne sole) fu edificato nel XVII secolo. La sua bellezza sta nella facciata con decorazioni barocche mentre all’interno, incastonate nel pavimento, ci sono le lapidi delle beguines.

8. Il Palais du Roi, costruito tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900, è attualmente la sede della monarchia belga. E’ possibile visitarlo ma solo da fine luglio a inizio settembre, periodo in cui vengono sospese le attività ufficiali della monarchia. Peccato perché gli interni del palazzo, la sala degli specchi e quella del trono, sono veramente maestosi!

Il Centre Belge de la Bande Dessinee è il centro belga del fumetto, molto popolare in Belgio. Perfetto per gli amanti del genere che qui potranno apprezzare il lavoro dei fumettisti, soprattutto belgi, tra cui, primo fra tutti, l’autore di Tintin! Il museo è ospitato nelle sale di un vecchio magazzino tessile dove vengono esposte anche mostre temporanee di fumettisti contemporanei provenienti da tutto il mondo. Oltre a Tintin ci sono anche altri famosi personaggi dei fumetti. Quali? Lucky Luke, i Puffi,…le didascalie sono in francese, tedesco e inglese ma si possono utilizzare anche utilizzare le audio-guide in italiano.

Per ultimo non perdetevi i cavoletti di Bruxelles, la cioccolata, la birra e i moules e frites ossia le cozze con le patatine (che potrete trovare al ristorante ma nache nelle varie friggitorie della città). Si perché i belgi sono fieri di essere gli inventori delle patatine fritte…ma voi lo sapevate? Io no!