Durante il nostro viaggio a Mauritius abbiamo soggiornato alcuni giorni sulla costa orientale dell’isola a Belle Mare presso l’Eden Villa Hotel, un piccolo hotel familiare a 70 metri dalla spiaggia. Qui trovate la nostra esperienza e tutte le info pratiche per organizzare il soggiorno sulla costa est di Mauritius in totale autonomia e senza spendere un capitale.

La costa orientale è caratterizzata da un susseguirsi di spiagge che si alternano a lagune color smeraldo. Costellata da numerosi alberghi di lusso, è una delle zone “vip” dell’isola, è comunque possibile soggiornare in questa zona anche si ha un budget ridotto.  Noi ad esempio siamo stati presso l’Eden Villa Hotel, un piccolo hotel a conduzione familiare situato a 2 passi dalla spiaggia. Alla data del nostro soggiorno il prezzo di una camera per 3 persone era di circa 70 euro a notte, come vi dicevo non è necessario spendere un capitale per soggiornare a Mauritius!. L’hotel ha delle camere semplici ma pulite con frigo bar e wifi gratuito, una piscina privata a disposizione dei clienti (noi in realtà  non l’abbiamo usata tantissimo….la spiaggia è talmente vicina e spettacolare che andavamo sempre li!). Il personale è molto cortese e disponibile, e ci ha suggerito varie escursioni tra cui la visita al mercato locale di Centre du Flaq dove ho acquistato tshirt e souvenir a ottimi prezzi.

Noi abbiamo sempre cenato in albergo un pò perchè in zona non abbiamo trovato nulla che ci ispirasse particolarmente ma soprattutto perchè la cucina era molto valida e varia.

Da qui è possibile fare varie escursioni in giornata. Ecco una lista di alcune gite, vi indico le distanze i tempi indicativi di percorrenza, potrebbero essere utili per pianificare il vostro tour:

    • Belle Mare ha una fanastica spiaggia di sabbia bianca, affollata nei fine settimana ma quasi deserta negli altri giorni. Gli hotel di lusso della zona organizzano varie attività nautiche (gettonatissimo il parasailing)…noi sinceramente non le abbiamo provate, abbiamo preferito fare snorkelling e rilassarci in spiaggia.
    • Ile aux Cerfs è considerata il paradiso degli sport acquatici e il luogo con le più belle spiagge dell’isola. Si trova a 5 minuti dalla costa ed è considerata una meta obbligatoria a Mauritius. E’ possibile raggiungere l’isola con vari tipi di imbarcazione, tutte partono da Trou d’Eau Douce (6 Km, 10 min). Tenete conto che l’hotel organizza dei tour sull’isola, per cui vi consiglio di informarvi con il personale dell’albergo per organizzare la vostra visita, il rapporto qualità /prezzo è a mio avviso valido.
    • Centre du Flaq (8 Km, 15 min) E’ un animato centro abitato che il mercoledì e la domenica si trasforma in uno dei più grandi mercati all’aperto dell’isola. Se siete in auto tenete conto che la zona è piuttosto trafficata, potete trovare un ampio parcheggio dietro al mercato. Noi non lo sapevamo e, finchè non lo abbiamo trovato, abbiamo vagato per vie della città  per cercare parcheggio inutilmente. Vista la nostra esperienza, vi consiglio di andare in taxi in modo da evitate i problemi di parcheggio. Visitare i mercati locali è sempre, a mio avviso, un viaggio nel viaggio: suoni, colori e odori si mescolano in un susseguirsi di voci e sguardi. Tanti ne ho visitati in giro per il mondo ma la visita di questo mercato è stata un po’ più speciale delle altre. Mi ha fatto tornare alla mente ricordi passati, di quando i miei nonni andavano al mercato di Corso Sardegna a Genova, ormai chiuso da anni. Prima di uscire si preparava una minuziosa e dettagliata lista della spesa, non si comprava a caso come spesso si fa ai giorni nostri lanciando alla rinfusa prodotti presi dai banconi del supermercato, non si comprava tutto dallo stesso fruttivendolo: c’era il banco dove si acquistavano i pomodori, quello dell’insalata, quello per le mele,…. la scelta accurata, non casuale, si valutavano con attenzione prezzo e qualità. Io invece spesso compro frutta e verdura in cestini di plastica al Carrefour sotto casa. Infine si partiva con le borse della spesa da riempire ben piegate nella borsetta di nonna o nelle tasche di mio nonno. Ecco è proprio questo che oggi mi ha fatto ripensare a quei giorni e a quei gesti. Le borse della spesa portate da casa, perchè qui tutti avevano le loro buste della spesa, delle specie di ceste colorate in plastica intrecciata. Al mercato c’erano uomini con le mogli, anche i nonni andavano assieme a fare la spesa, una condivisione della quotidianità  che ricordo con affetto e piacere… anche se allora non avevo voglia di andare a fare la spesa: una noia mortale! e nel fiume di questi ricordi non posso che ringraziare i miei genitori che, oltre alle altre mille cose che fanno e hanno fatto per me, portano con sè Gabriele a fare la spesa. Si, a fare la spesa, quella vera però: il formaggio a Carasco, il pane a Recco, il pesce in piazza Romagnoli… Grazie perchè sono sicura che questa quotidianità  e questa ricerca delle cose buone resteranno nel suo cuore e nella sua mente per sempre, indelebili segni di affetto. Molto meglio di 1000 viaggi. #Quandoviaggiarefariflettere

 

Il top del soggiorno presso l’Eden Villa è stata sicuramente la serata organizzata da Eliana (proprietaria dell’albergo) :

– Cena eccezionale…. Ho mangiato la pasta alla carbonara più buona di sempre! Complimenti allo chef!

– Ho ballato e bevuto un fantastico aperitivo a base di rum (veramente era più di uno, ma non mi sembra il caso di fare i pignoli)

– Ho assistito al mio primo spettacolo di sega: un ballo tradizionale tipico degli abitanti dell’isola di Mauritius. I costumi hanno la particolarità  di avere sempre dei disegni raffiguranti dei fiori, quelli delle donne sono a due pezzi con una gonna più lunga delle gambe, per questo quando ballano, hanno sempre in mano l’estremità  della gonna….molto folcloristico e coinvolgente!

 

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