Io ho visitato Verona in giornata, da sola quando Gabriele aveva 1 anno e mezzo. Avevo pernottato in una casa mobile in un camping sul Lago di Garda a Peschiera del Garda e da li, armata di zainetto e passeggino, al mattino, avevo preso un treno (ce ne sono parecchi) che mi aveva portato in poco tempo a Verona….ed abbiamo trascorso una fantastica giornata!
La scelta del camping sul lago la consiglio soprattutto per chi ha bimbi piccoli, ci sono un sacco di campeggi con bungalow e case mobili dotate di cucina e con tanto spazio verde attorno dove i bimbi possono giocare (e i genitori rilassare) dopo una giornata di tour culturale.
Arrivata alla stazione, con una breve passeggiata, sono arrivata in Piazza Bra, bellissima piazza dai colori pastello. Dopo una breve sosta a uno dei variopinti bar che si affacciano sulla piazza per un caffè mi sono subito diretta all’Arena di Verona che si trova proprio nella piazza pedonale.
L’arena piacerà sicuramente ai bambini che saranno ancor più coinvolti se prima gli leggerete qualcosa sulla sua storia e sull’utilizzo che un tempo ne veniva fatto. C’è inoltre un fitto calendario di spettacoli serali che, in estate e primavera (in inverno gli spettacoli si spostano al Teatro Filarmonico), vengono svolti all’interno dell’Arena….se capitate li in quel periodo non perdeteveli!
Da Piazza Bra ho poi percorso Via Mazzini, la via del centro dello shopping, al termine della quale si trova quella che per me è la piazza più bella di Verona: Piazza Erbe.
La piazza è coloratissima, piena di bancarelle di souvenir e alimentari che riempiono la piazza dalle 9 di mattina fino a ora di cena, i bimbi si divertiranno a scorrazzare tra le bancarelle multicolori.
Fate poi notare ai bambini la bellezza di questa piazza: i palazzi che la circondano, la fontana in fondo alla piazza e la Torre dei Lamberti. Io l’ho trovata una piazza bellissima contemporaneamente caotica ma rilassante…sembra di tornare indietro nel tempo!
Se non soffrite di vertigini, potete salire sulla Torre dei Lamberti, la più alta di Verona con i suoi 84 metri d’altezza. Da lassù si ha una bellissima panoramica sulla città: da Piazza Erbe fino all’Arena di Verona, il Duomo e tutto il centro storico. Quando sono andata io il biglietto costava 4,5 eu e 1 eu per i bimbi dagli 8 ai 14 anni. C’è un ascensore che permette di non salire i primi 243 scalini, ce ne sono poi altri 46 che consentono di arrivare alle 3 campane e al punto panoramico, infine, salendo gli ultimi 79, si arriva in cima alla torre dove si trova la grande campana che ad ogni mezzora e ad ogni ora rintocca i suoi colpi.
Inutile dire che la visita alla torre con la vista sulla città e le campane che suonano è sempre accolta dai bambini con grande entusiasmo…si sento dei piccoli esploratori!
A questo punto mi sono diretta alla casa di Giulietta, piena di turisti, mi ha comunque affascinato: il balcone, la statua di Giulietta (tradizione vuole che porti fortuna in amore toccarle il seno destro), le scritte degli innamorati su tutti i muri e i lucchetti al cancello.
Gabri si è divertito a entrare nella casa di Giulietta per esplorare le stanze e lasciare la sua firma (scarabocchio vista l’età) sul libro dei visitatori! Ci siamo affacciati dal balcone come da rito e sotto di noi, nella piazzetta una coppia di sposini stava scattando le foto ricordo! Il costo del biglietto era di 6 euro.
Li vicino si possono poi andare a visitare le Arche scaligere (monumentale funerario in stile gotico che contiene le arche (o tombe) della famiglia degli Scaligeri) e il Pozzo dell’amore oggi chiuso purtroppo: un tempo vi si potevano gettare le monete!
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