Durante il nostro tour di 3 giorni in Toscana tra Pisa, San Miniato e Vinci abbiamo visitato il Museo Leonardiano a Vinci. Su questo Museo ho letto valutazioni discordanti, per cui quando ho valutato se andare ero un pò dubbiosa. In realtà  è stato una grande scoperta e mi è piaciuto molto, spero infatti di tornare per partecipare con Gabriele a qualche laboratorio! Non è sicuramente un museo di quelli super interattivi che vanno molto di moda oggi, ma corrisponde esattamente a quello che (io) cercavo: questo Museo infatti permette, a mio avviso, di comprendere perfettamente chi era Leonardo, spesso principalmente noto per i suoi dipinti, egli fu infatti molto di più. Il tratto peculiare di Leonardo fu infatti, a mio avviso, la sua insaziabile curiosità  del mondo circostante abbinata a una potente immaginazione visionaria…questo è ciò che mi ha sempre affascinato e appassionato di questo incredibile personaggio storico, unico fra tutti!

Non c’è nella storia curiosità  più insaziabile della sua” Kenneth Clark (storico d’arte)

 

Ecco il nostro racconto con tutte le info e quello che ci è più piaciuto!

Il percorso si articola su due sedi espositive a 2 minuti (a piedi) di distanza l’una dall’altra nel cuore di Vinci:

  • Palazzina Uzielli. Qui si trova la biglietteria e la prima sede espositiva con le macchine da cantiere, nonchè la sezione dedicata agli orologi meccanici e alla manifattura tessile,  agli studi di Leonardo sull’anatomia.

Cosa mi è piaciuto di questa sezione? Sicuramente sono rimasta molto incuriosita dagli studi sulla manifattura tessile (non sapevo proprio che Leonardo si fosse interessato anche a queste cose!) in particolare agli studi per realizzare macchinari che agevolassero l’uomo nelle sue attività  quotidiane, dalla torcitura dei fili alla battitura delle lamine d’oro ….attività  a quei tempi svolte a mano con grande dispendio di tempo e di fatica! Un’altra sezione che mi è molto piaciuta è quella degli studi sull’anatomia. Leonardo voleva capirne il funzionamento, la struttura e le dinamiche legate alla morte. Leonardo (come per tanti altri suoi studi) si interessa agli studi di anatomia per meglio raffigurare il corpo umano anche se il suo spirito curioso lo portò ad approfondire i suoi studi passando dall’analisi “superficiale” del corpo umano allo studio degli organi interni.

  • Castello dei Conti Guidi. Qui sono allestite le sezioni dell’ingegneria civile, delle macchine da guerra e del volo; mentre al primo piano ci sono gli studi sulle acque (magnifico il palombaro), gli studi di ottica e la grande gru girevole a piattaforma anulare.

Cosa mi è piaciuto di questa sezione? Sicuramente la sezione dedicata al volo. Leonardo, partendo dall’osservazione del volo degli uccelli, si dedicò alla progettazione di macchine volanti ad ala battente, ma dal momento che l’uomo è incapace di produrre energia sufficiente per muovere le ali, il volo ad ala battente era irrealizzabile, Leonardo allora si orientò verso il volo librato per il quale la propulsione viene completamente affidata alle correnti aeree. Mi ha in particolare stupito il fatto che Leonardo abbia pensato a progettare non solo il mezzo per volare ma anche gli strumenti scientifici per il volo come igrometro, l’inclinometro e l’anemometro.

 

I miei consigli per visitare questo Museo:

  • Visite Guidate (al Museo Leonardiano, al borgo storico, alla casa Natale). Noi abbiamo fatto una visita guidata e devo dire che visitare il museo con una guida che spiega, magari introducendo aneddoti e curiosità , ciò che si sta vedendo è veramente molto utile e coinvolgente. Voglio infatti ringraziare la nostra guida Michela che ci ha condotto con professionalità  in questo percorso, incuriosendoci e appassionandoci al punto che, sulla strada di casa, ci siamo fermati in libreria per comprarci alcuni libri su Leonardo per approfondirne la conoscenza!
  • Il Museo organizza Laboratori per bambini per cui vi consiglio di dare un’occhiata al sito per verificare le date di questi incontri al fine di fare coincidere la vostra visita con una di queste. In ogni caso ogni seconda domenica del mese le famiglie in visita a Vinci possono approfondire i molteplici interessi del grande Leonardo attraverso giochi, laboratori e visite animate.
  • In biglietteria potete acquistare il “Gioca Museo” un libro che contiene un divertente percorso gioco per esplorare il Museo Leonardiano e approfondire, attraverso il gioco e il divertimento, tante curiosità.
  • Sempre in biglietteria potete trovare l’audioguida, a mio avviso sempre utile per visitare i musei qualora non si effettuino visite guidate!

 

Per maggiori info su prezzi, orari e attività : www.museoleonardiano.it

Dove dormire: noi abbiamo soggiornato presso Le Colombaie Country Resort: un antico convento del 17° secolo completamente rinnovato nel 2011. Un posto incantevole, immerso nella natura dove abbiamo avuto modo di rilassarci e di effettuare varie visite a musei e centri storici vicinissimi in giornata. Qui trovate il racconto della nostra esperienza:

Dormire in un Convento del XII° secolo: fatto!

https://www.lecolombaiecountryresort.com/

https://www.booking.com/hotel/it/le-colombaie-country-resort.it.html

 

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TOUR TOSCANO ALLA SCOPERTA DI LEONARDO DA VINCI….E NON SOLO!

 

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