Questo è il diario di un viaggio che abbiamo fatto quando Gabriele aveva 2 anni, fattibile con bambini piccoli e in qualsiasi periodo dell’anno visto il clima mite dell’isola. Viste le dimensioni di Malta è adatto sia per un we lungo che per una vacanza più lunga, specie se vi aggiungete un po di mare che da queste parti è bellissimo!

ITINERARIO

  • 1 giorno: Genova-Pisa-Malta
  • 2 giorno: Mdina-Dingli Cliff-Templi di Hagar Qim e Mnajdra
  • 3 giorno: La Valletta e Golden Bay
  • 4 giorno: Gozo
  • 5 giorno: La Valletta e Marsaxlokk
  • 6 giorno: Malta-Pisa-Genova

1 giorno

Sveglia alle 7, partenza per Pisa dove ci aspetta l’aereo Ryanair in partenza alle 11 con arrivo alle 12.30 a Malta. Dopo 1 ora di volo si vede già l’isola…che piccola! Dall’aereo si vede tutto l’arcipelago maltese, Gozo e Comino incluse. Atterriamo con 15 minuti di anticipo, ritiriamo l’auto e ci avventuriamo per le trafficate strade maltesi, ci colpisce il susseguirsi di paesi e città tutti uniti gli uni agli altri senza alcuna interruzione, finalmente però, sorpassata la Valletta prendiamo la strada del mare che è molto bella. Arrivati al resort prenotato su internet pochi giorni prima della partenza depositiamo i bagagli e usciamo a fare la spesa, scopriamo così che qui non esistono supermercati come da noi ma una miriade di negoziati di alimentari poco illuminati dove vendono un po di tutto tornati a casa doccia e pasta al sugo per tutti!

2 giorno

Oggi decidiamo di andare a visitare Mdina i cui vicoli stretti e silenziosi sono molto suggestivi. Il nome attuale fu dato dagli arabi quando approdarono nell’isola nel IX secolo: mdina è infatti un termine arabo che significa città fortificata. Gli arabi costruirono possenti mura e scavarono un profondo fossato per separare mdina dai suoi quartieri periferici (rabat). Nel medioevo fu chiamata “città notabile” residenza dell’aristocrazia sede dell’università. perse la sua importanza quando i cavalieri di San Giovanni fecero della Valletta il centro delle loro attività. Oggi viale anche chiamata a agone città silenziosa. Dopo un giro tra i vicoli stretti prendiamo un caffè con muffii al cioccolato al chiosco vicino al parco giochi che si trova all’uscita della città….per la felicità di Gabriele!

Ci dirigiamo quindi alle Dingli Cliff che con i loro 22 mt di altezza sono le scogliere più alte dell’isola, una strada disseminata di buche scorre lungo la loro sommità: facciamo alcune foto e una bellissima passeggiata. Per pranzo ci fermiamo al Bobbyland Restaurant, un bel locale rustico e accogliente, con una bella veranda dove ci sediamo per pranzare….e che pranzo! Coniglio con verdure e patate al forno, agnello con salsa alla menta e per Gabriele un mega piatto con hamburger, patatine e crostone con verdure. Dopo mangiato ci facciamo tutti una pisa sulle scogliere.Poi i inerpichiamo per stradine strettissime e andiamo a vedere i templi Hagar Qim e Mnajdra. Entata 6 euro a testa pagati cash perché se vuoi usare la carta ti addebitano un’ulteriore commissione. I templi risalgono al 3600-3000 a.c. e sono le strutture in pietra autoportanti più antiche del mondo, peccato che siano coperti da speciali tende di protezione atte a proteggerli da agenti atmosferici che rovinano decisamente l’atmosfera. Tornati a casa ognuno segue la sua strada: io vado con Gabriele in piscina mentre papà va in palestra!

3 giorno

Oggi andiamo alla Valletta, parcheggiamo proprio vicino alla porta di accesso della città , facciamo un giro nei giardini che si incontrano all’ingresso  e dai quali si possono ammirare fantastiche vedute sul porto. La cattedrale purtroppo è chiusa per cui decidiamo di fare un break con torta e caffè in uno dei bar della piazza, facciamo un giro ma alle 12 siamo di ritorno per assistere allo sparo del cannone! Ci dirigiamo quindi a Golden Bay anche se purtroppo la giornata non è delle migliori, in ogni caso ci fermiamo un po in spiaggia per poi andare a fare una bella camminata sul promontorio nei pressi del forte rosso…la vista è fantastica!

4 giorno

Dopo un bel caffè sul lungomare ci dirigiamo all’imbarco per Gozo. L’imbarco è immediato e il biglietto si paga direttamente quando si sale sulla nave. La traversata è breve, circa 20 min, e durante la traversata si passa anche a fianco alla bellissima Comino dal mare turchese. Sbarcati sull’isola ci dirigiamo subito a Victoria, cittadina veramente molto carina, visitiamo il museo locale e camminiamo lungo le silenziose stradine della città delimitate da alti muri e giardini stracolmi di fiori gialli, Gabri avvista e sale su un trattore….altro che monumenti storici! Pranziamo al parco giochi con pizza, torta di verdure, torta di ricotta e coca cola acquistate in un forno che troviamo sulla strada… il tutto per 4 euro! Gabri gioca felice al parco giochi con i bambini che si trovano li…per fortuna le differenze di lingua non lo spaventano! Ci rechiamo poi a Fungus Rock e fiatiamo il giro dell’isola, purtroppo inizia a piovere e all’improvviso le strade si trasformano in un fiume in piena! …ma alla fine spunta un bellissimo arcobaleno, ci imbarchiamo e torniamo a casa!

5 giorno

Torniamo di nuovo alla Valletta, oggi è un giorno lavorativo per cui c’è molto è più caos, la stazione degli autobus con tutte le bancarelle attorno di vestiti, dolciumi e pane mi ricorda la turchia! Vi consiglio insomma di andarla a visitare in una giornata non festiva è molto più animata e vera! Visitiamo la Cattedrale con i suoi quadri di Caravaggio nell’oratorio…bellissima! Dopo la solita pausa pranzo con torte di verdure e formaggi anche questa volta a 4 euro in tutto ci rechiamo verso sud per fare l’ultimo giro al famoso porticciolo a cui sono attraccate le caratteristiche barche colorate dei pescatori!

6 giorno

Che dire, bella vacanza, posto tranquillo, facile da girare con auto a noleggio, pieno di verde e di spazi aperti perfetti per i bambini e con città tranquille con tante zone pedonali dove i bambini possono camminare in libertà!

In estate potrete fare anche dei bei bagni nelle acque turchesi che circondano l’isola, ma ve la consiglio anche fuori stagione, noi ci siamo stati a marzo ed abbiamo potuto così conoscere la vera Malta!